72. Today is an indescribable day…

Rain and cold, gray weather that forces you to keep the lights on. I’m sitting at my desk trying to improve what I have done so far for the collection. It’s like doing a review of what you have already studied in an effort to see what is missing, what you missed the first time.

I create… I think… try to concentrate…. turn off the phone so as not to be distracted.

Sexy? Sure, it’s a collection for the summer and who loves Roberto Cavalli, knows that I love the WOMAN. I create for a woman that I desire!

Special? Certainly new… it is not easy… sometimes it seems I have already created and done everything… put on some music… it helps me not to feel empty!

I think it’s better to tell you about some flashback of my life. I promised to tell you of my holiday in Sardinia, about my parties that became a MUST of the summer. Everyone wanted to be invited, to be able to say “I was there too.”

I do not remember exactly what year, in the late 90’s. I remember that I had sold the boat that we used in August to go from one small port to another. Eva and I had gained the sympathy and friendship of Marta Marzotto. She loved the colors of my fabrics and I created some beautiful kaftans just for her. Martha has always had a particular liking for Oriental fashion.

Marta told us about the Costa Smeralda and her home in Porto Rotondo. We had never been to Sardinia and so we were persuaded to rent a beautiful villa near her. The villa was surrounded by a large lawn that extended down to the sea, a paradise of the Costa Smeralda!

For us, Sardinia was a novelty, a villa for rent… new friends… Marta was the real Queen, the most beloved, and with her we were introduced to the most beautiful villas and invited to the most exclusive parties.

At that time I was not the affirmed designer that I am today, but Martha introduced us with an affection and enthusiasm that made us feel important! Lunches… dinners… parties…

I realized that I was neglecting my children, I played with them much less than when, with a small boat on which I was the only captain / sailor and cook, we sailed from one port to another. Each beach was a beautiful playground!

The Costa Smeralda was proving addictive. I liked it, everything was new, but I felt out of place, I wondered how I would continue with, what for me, was a make-believe life.

I miss the sound of the sea … the wind ruffling my hair … the cold shower I get while sitting in the bow… the sun, reaching the horizon, spraying the sky with a red and orange… each time the emotion sends shivers up my spine…

This is the beginning, my first contact with Sardinia.

A domani con un bacino…
I LOVE YOU

72. La giornata di oggi è indescrivibile…

Pioggia, acqua e freddo, un tempo grigio che ti obbliga a tenere le luci accese. Sono seduto alla mia scrivania e cerco di migliorare quanto ho fatto per la collezione fino ad oggi. E’ come ripassare ciò che hai studiato per capire cosa ti manca, cosa ti è sfuggito.

Creo e penso, cerco di concentrarmi, spesso spengo il telefono per non essere distratto.

Sexy? Certo, è una collezione per l’estate e chi ama Roberto Cavalli, sa che amo la DONNA, che creo per una donna che vorrei desiderare!

Speciale? Certamente nuova, non è facile, talvolta mi sembra di avere già creato e fatto tutto. Metto un po’ di musica mi aiuta a non sentirmi vuoto!

Credo sia meglio che vi racconti qualche sprazzo della mia vita. Avevo promesso di raccontarvi delle mie vacanze in Sardegna, delle mie feste, erano diventate un MUST dell’estate. Tutti desideravano essere invitati per dire “C’ero anch’io”.

Non ricordo esattamente in che anno, verso la fine degli anni 90. Ricordo che avevo venduto la barca che usavamo in agosto per spostarci da un porticciolo all’altro. Eva ed io avevamo acquisito la simpatia e l’amicizia di Marta Marzotto. Amava i colori dei miei tessuti e creavo solo per lei dei caffetani bellissimi. Marta ha sempre avuto una particolare simpatia per la moda orientale.

Marta ci parlava della Costa Smerala, della sua casa a Porto Rotondo. Non eravamo mai stati in Sardegna e ci lasciammo convincere a prendere in affitto una bellissima villa vicina alla sua. La villa era circondata da un grandissimo prato che si estendeva fino al mare, un vero paradiso della Costa Smeralda!

Per noi la Sardegna era una vera novità, una villa in affitto… nuovi amici… Marta era la vera Regina, la più amata, e con lei fummo introdotti nelle ville più belle e invitati alle feste più esclusive.

Allora non ero il designer affermato di oggi, ma Marta ci presentava con un tale affetto ed entusiasmo da farci sentire importanti! Pranzi… cene… party…

Mi accorgevo che stavo trascurando i miei bambini, giocavo con loro molto meno rispetto a quando, con la piccola barca della quale io ero l’unico capitano, marinaio e cuoco ci spostavamo da un porto all’altro. Ogni bella spiaggia era un bellissimo campo da gioco!

La Costa Smeralda mi stava contaminando, mi piaceva, era tutto nuovo, ma mi sentivo fuori posto, mi chiedevo per quanto avrei continuato a “giocare alle signore”.

Sento la mancanza del rumore del mare… del vento che ti scompone i capelli… della doccia fredda che prendo a prua… del sole, che raggiunge l’orizzonte spruzzando il cielo con un colore rosso e arancio… ogni volta mi vengono i brividi dall’emozione…

Questo è l’inizio, il mio primo contatto con la Sardegna…

A domani con un bacino…
I LOVE YOU